giovedì 9 ottobre 2008

Seconda lettera...


Pierre, carissimo,
ho saputo della mia, della nostra bambina. che cosa meravigliosa. che fiore stupendo è nato qui dentro. Mentre tutto si ostinava a negarci la vita, io e te soli, inconosciuti ed offesi, abbiamo fatto un figlio. O Pierre, quel grembo che tu guardavi con tanta meraviglia, l' hai forse gittato nel miracolo ? Improvvisamente a me è apparsa l' annunciazione. E tu eri l' Angelo e io Maria e nostro figlio, Pierre, sarà il Cristo, ma se nasce da noi, verrà al mondo già coperto di spine.

O amore mio, piccolo figlio e padre mio, come posso ringraziarti di questo dono?

Ho già detto ogni cosa al dottor G., che sa tutto del nostro amore e di questo nostro primordiale trionfo.

Addio, Pierre, ci vedremo domattina. Tu come una vergine mi porterai dei fiori. Ma sei tu uomo o donna, che mi ami così dolcemente? Addio. Sfioro con un bacio i tuoi capelli bellissimi.

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