venerdì 25 settembre 2009

Dubbi... domande... scelte

Come sempre finisco per abbandonare ciò che inizio... con entusiasmo avevo intrapreso la stesura e la realizzazione di questo nuovo blog ma non sono riuscito a prendermene cura come avrei voluto... come speravo... Tornare a scrivere non è facile... non è facile farlo soprattutto in un periodo di grande confusione... di profondi cambiamenti e altalenanti incertezze... Da qualche mese ho iniziato a valutare, con grande attenzione, la mia posizione universitaria... ho cercato di fare luce su chi sono e su cosa voglio realmente nella mia vita... e vi assicuro che non è stato e non è facile... non è poi così semplice doversi mettere in discussione... dover sconvolgere un percorso iniziato e che forse non si vuole piu' finire perchè non ci si crede piu'... perchè non è quello che si vuole... o perchè semplicemente sei stato sconfitto ed è importante accettare la sconfitta ma sapersi reinventare... A me mancano 6 esami per terminare gli studi in lettere classiche... ma la mia volontà si è assopita da tempo... ma soprattutto non voglio dedicarmi a qualcosa in cui non credo piu'... qualcosa che mi rende nervoso... qualcosa che mi sta facendo solo perdere del tempo... Così ho rispolverato un vecchio amore... un percorso di studi in storia dell' arte... ho partecipato all' esame di ammissione... superandolo brillantemente... mi sono infatti posizionato undicesimo... Ma scegliere cosa fare non è poi così semplice... troppi dubbi e soprattutto molte paure... Paura di risbagliare nuovamente... e poi a 29 anni ricominciare in parte un nuovo percorso è una bella sfida forse anche impegnativa... Potrò ancora pensarci su per qualche giorno... cercherò di focalizzare i pro e i contro e in base a questi farò la mia scelta... Lunedì tornerò nuovamente dalla psicologa... in realtà ho poca voglia di andare ma so bene che dietro a questa mia retrosia c'è ben altro... e spero di potergliene parlare... Per il resto che raccontare ?... Purtroppo anche il profilo sentimentale va male... il 7 luglio ho conosciuto un ragazzo di Catania... è stato davvero strano... nonostante non fossimo vicini fisicamente ci siamo sentiti attratti sin dal primo momento... e questa conoscenza è proseguita nei mesi... fino a quando è venuto a Palermo la prima settimana di settembre e le impressioni avute in maniera virtuale sono state confermate... sapevo bene che la situazione non sarebbe stata facile da gestire... due città diverse ma soprattutto due mondi fortemente contrastanti... sarei andato a trovarlo a catania la settimana successiva pur di rivederlo... pur di constatare se le emozioni che avevo provato sarebbero state confermate... ma non mi era possibile perchè stavo studiando per il test d' ingresso al corso di laurea... ma nello stesso tempo sapevo che non sarebbe passato molto tempo perchè lo avrei rivisto dopo due settimane... sarebbe infatti ritornato per andare a vedere Madama Butterfly al Teatro Massimo... ero entusiasto... contento di poter condividere un momento così bello con una persona che stavo conoscendo e che mi piaceva... era da mesi che se ne parlava... anche se piu' volte avevo espresso dei dubbi... era come se sapessi che all' ultimo minuto si sarebbe verificato un imprevisto... E così è stato... non è venuto... è partito con una sua amica per Milano... inutile negare che un pò male ci sia rimasto... soprattutto per la tempistica non cui sono stato informato.... ma alla fine sapevo altrettanto bene che in fondo non eravamo nulla... due semplici conoscenti che avevano espresso l' intenzione e la volontà di approfondire un rapporto per appurare se potevano esserci degli eventuali sviluppi... Da quando è partito non ci siamo piu' sentiti... gli ho mandato due email... qualche sms ma lui è completamente scomparso... Ho pensato davvero a tutto... che avesse bisogno di staccare la spina visto le vicissitudini familiari a cui ha dovuto far fronte... ho pensato che avesse bisogno di tempo per riflettere sull' intera situazione... così mi sono fatto da parte... io stesso sono scomparso illudendomi che si sarebbe fatto sentire.... ed invece... solo silenzio intorno a me... nessuna sua notizia... e sapete cosa mi fa soffrire di piu' ? Non è tanto l' idea che lui abbia cambiato idea su di me... su di noi... sulla possibilità di approfondire la nostra conoscenza... credo che sia umano cambiare idea... maturare... riflettere su tutta la situazione... ciò che mi fa star male... che mi ha ferito e che mi rende nervoso è il suo silenzio... la sua indifferenza nei miei confronti... mi fa male dover ammettere che ho sbagliato per l' ennesima volta a valutare una persona... mi rode il non capire la gente... il fidarmi e farmi una idea che poi è diversa dalla realtà... il dover dire ho sbagliato... Eppure se mi avessero detto tre mesi fa che P. si fosse comportato così io non ci avrei creduto minimamente... invece... è proprio vero l' abito non fa il monaco... Avevo pensato che fosse diverso dagli altri... diverso dagli altri ragazzi... che sarebbe stato onesto e diretto... ma non è andata così... E mi trovo a pensare ad una persona che in fondo non merita neanche un briciolo dei miei pensieri... e ci sono momenti in cui avrei voglia di scrivergli... di chiedergli di questo suo silenzio... io sono sempre piu' convinto che lui stia conoscendo un' altra persona... è una idea che mi frulla in testa e che difficilmente cambierò... altre volte invece penso che la cosa migliore sia ignorarlo e non dargli l' importanza che gli ho dato perchè non lo merita... Vedremo cosa mi suggerirà il tempo...

martedì 26 maggio 2009

Transizione...


26 febbraio - 26 maggio ... sembra quasi uno strano gioco del destino... dopo 3 mesi precisi eccomi, in punta di piedi, nel mio blog... purtroppo in parte abbandonato, ma il non portare a termine ciò che inizio, sta ormai diventando una mia prerogativa... una mia peculiare caratteristica, ovviamente non positiva....prima di cominciare a scrivere queste poche righe, ho dato uno sguardo veloce a buona parte dei miei vecchi post... Rileggendo con occhio critico e lingua velenosa, ho iniziato a criticare tutto... ogni singola parola... ogni pensiero... senza nessuna pietà... ma anche questa ormai è una mia brutta caratteristica... Sono il piu' atroce aguzzino di me stesso !!! ... A parte le banalità e i pensieri strampallati scritti in questi mesi, autodenuncio i molteplici errori rintracciabili in maniera eclatante... infatti la cosa piu' utile che dovrei fare, piuttosto che scriverne di nuovi, sarebbe correggere quello che di sbagliato c'è... almeno eviterei una figura becera... anche se, in effetti, sarebbe solo tempo sprecato visto che, per fortuna nessuno, almeno che io sappia ufficialmente mette piede in questo mio mondo virtuale... In questi mesi di silenzio... di assenza... di non voglia di scrivere... di rifiuto di molte cose della mia vita.... ho cercato di fare un pò di luce... di mettere a fuoco alcuni punti cruciali della mia identità e del percorso che ho intrapreso anni fa e che ultimamente mi ha debilitato nella mente e nell' animo... Mesi di grande confusione... in cui piu' volte sono stato sfiorato dall' idea di mollare tutto... di spezzare quella catena che m' impediva di muovermi... di dire basta ad una vita che non sentivo piu' mia... Basta ad un percorso di studi, che io stesso ho scelto, in cui ho creduto ma che oggi mi sta stretto... Mi sta stretto perchè sono giunto dinanzi a quelle materie che io ho sempre temuto e per questo sempre evitate... e sapevo che proprio queste ultime materie sarebbero state la mia rovina... il mio banco di prova... un violento colpa alla mia volontà di ultimare qualcosa iniziato da tempo... forse molto tempo... Per alcune settimane addirittura sono arrivato pure a chiudere i libri... a riordinare la mia stanza come se il mio percorso universitario si fosse concluso... sono riuscito a confrontarmi con i miei genitori, esponendogli le mie paure... le mie ansie... rendendoli coscienti del periodo che stavo vivendo... e loro ancora una vola, per l' ennesima volta, mi hanno mostrato una profonda e smisurata comprensione, disposti ad accettare qualsiasi mia scelta... Dopo aver valutato con attenzione ogni mia singola emozione... ogni aspetto di tutta questa vicenda... dopo aver intrapreso un percorso umano con una psicologa sono riuscito a prendere una decisione, almeno per il momento .... Mi sono detto di provare ad affrontare il primo grande mostro... il latino... imponendomi una scadenza... ad ottobre, infatti, caschi il mondo dovrò assolutamente andarmi a sedere e solo mettendomi concretamente in gioco potrò capire cosa fare del mio futuro... Per il resto ci sono davvero poche novità... come ho scritto sin dall' inizio è stato un periodo di riflessione... in cui ho cercato e sto tutt' ora cercando di mettere ordine... anche se a volte penso che piu' si voglia fare ordine piu' si generi confusione...

giovedì 26 febbraio 2009

Ritorno...


Dovrei studiare ma come sempre trovo degli stupidi pretesti per rimandare e per ripetermi "dopo"... Non è un gran bel periodo, ma anche questa non è una novità... Il mio astrologo di fiducia lo ripete da tempo che per i nati sotto il segno del TORO è un periodaccio !!!... Tranquilli, non mi faccio condizionare dall' oroscopo !!!... Ancora non arrivo a questo e spero di non arrivarci mai !!! ... E' davvero da tempo, forse troppo, che non entravo nel mio blog... in questa mia piccola parte di mondo, interiore e virtuale... Ma ho nutrito una sorta di rifiuto... che ancora è presente in me... più volte mi esortavo a scrivere ma ogni volta era sempre la stessa storia... Scrivere a comando, almeno per come sono fatto io, non mi piace... Scrivere deve essere un bisogno naturale che devi sentir affiorare pian piano per poi esplodere dentro... mettersi davanti al computer e far scorrere, spasmodicamente, le mani sulla tastiera... per dar voce e vita a tutti quei pnsieri che affollano la mente... Questo è scrivere... Ed io in questi lunghi mesi di silenzio non ho sentito questo bisogno anzi, devo correggermi, avvertivo il desiderio di tornare a raccontarmi ma non trovavo lo stimolo per farlo... Potrei parlare di un blackout interiore... che non è facile interrompere... Non so se da questo nuovo post qualcosa cambierà... So solo che mi andava di concedermi questi pochi minuti per parlare a me stesso... per tornare a curare questa mia piccola creatura in cui ho creduto... in cui mi sono rifuggiato e che ho poi, amaramente, abbandonato... Spero davvero che da oggi qualcosa possa cambiare...

domenica 4 gennaio 2009

" I numeri primi sono divisibili soltanto per 1 e per se stessi. Se ne stanno al loro posto nell' infinita serie di numeri naturali, schiacciati come tutti fra due, ma un passo in là rispetto agli altri... "

- La solitudine dei numeri primi -

giovedì 20 novembre 2008

Voglia di...


Ho voglia di piangere... sento quasi il bisogno di farlo, ma non posso... trattengo le lacrime... le ingoio... sono amare e dolorose... Tornare a scrivere, dopo un lungo periodo di silenzio, con un post dalle tinte così cupe non è assolutamente il massimo... ma oggi avverto, come non mai, il peso del fallimento... della mia infelicità... della mia insoddisfazione che incalza, assediando la mia mente e il mio cuore... mi sforzo di resistergli ma è una lotta impari... Io non voglio la vita che sto vivendo... io non voglio più studiare qualcosa che non sento mia... io non voglio perdere altro tempo... ma non so da dove iniziare la mia rivoluzione... sto male se penso nel mandare a fanculo 16 materie date con grande fatica e con buoni risultati... Sto male... oggi come non mai... vorrei rifuggiarmi sotto il caldo abbraccio delle mie coperte e dormire... dormire per non pensare.... vorrei piangere segretamente le mie debolezze... Ma non posso...

mercoledì 5 novembre 2008

Angel...

"Passi tutto il tempo nell' attesa di una seconda possibilià.... per un' apertura che potrebbe essere risolutiva... C' è sempre un motivo per non sentirsi bene... ed è dura alla fine della giornata... Ho bisogno di qualche distrazione... Oh dolce liberazione, filtra la mia memoria nelle vene... permettimi di essere vuota e senza peso e forse stasera troverò la mia pace....

Nelle braccia di un angelo vola via da qui... da questa fredda stanza di hotele dall' infinità che tu temi, sei trascinato dalle macerie del tuo silenzioso fantasticare.... sei tra le braccia di un angelo e puoi trovarci conforto...

Così stanco di questa strada dritta... e ovunque ti volti ci sono avvoltoi e ladri alle tue spalle e il temporale continua ad abbattersi e continui a costruire la bugia che usi su tutto quello che ti manca, non fa differenza scappare scappare un' ultima volta... E' più facile credere in questa dolce pazzia o questa gloriosa tristezza che mi mette in gioco... "