domenica 5 ottobre 2008

Lettere a Pierre.... ( prima lettera )


Amore mio, vorrei che tu venissi a vedermi stasera qui, nel mio lettino tutto bianco. E sto pendando a te. Sto pensando alle rose rosse che mi hai dato ieri. ho qui davanti una rivista ma non la leggo. Il pensiero di te mi appaga molto di più. Hai mai pensato che ci si possa amare come le colombe ? Io sì.
Oh, se ti avessi qui vicino, contro il mio grembo! oh, l' amore è fatto anche di questo, e perciò ti bacio e ribacio sui tuoi bei capelli neri.

O pierre, basterebbe poco a morire. Vivere qui dentro è terribile, e io, morta, volerei da te per sempre. E tu mi terresti come un uccellino piccolo piccolo, e saresti il mio buon carceriere.

Mi ami tu ? Non mi hai ancora mandato un biglietto, ma io ogni sera ti scrivo lunghissime lettere, Pierre, e su quelle lettere piango. L' infermiera quando vede le mie lacrime pensa che io sia depressa. E invece no; piango di gioia e piango d' amore perchè io e te siamo due essere felici nella nostra nudità: siamo come Adamo ed Eva.

E' possibile, Pierre, scrivere di queste lettere in manicomio?

ma quanta pace c'è qui dentro. E poi, nessuno che ti guardi e ti ascolti. OH, sì, Pierre, proprio qui dentro, credimi, è venuto il momento di amarci.

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