martedì 27 maggio 2008

Ritorno alla vita...



Provo una sottile e vibrante emozione nel ritornare a punta di piedi nel mio piccolo mondo virtuale, che in questo mese ho abbandonato.... Un abbandono in parte non voluto, ma costretto dai miei eventi emotivi... un abbandono forzato dalla mia sterilità interiore a cui non ho saputo far fronte... anzi, mi ci sono buttato a capofitto.... Ogni giorno mi dicevo "stasera si torna a scrivere!", ma in fondo sapevo che stavo mentendo a me stesso e che non lo avrei mai fatto... E' così è stato per quasi un mese... Ho preso tempo... tempo... troppo tempo e questo perchè mi sentivo vuoto... privo di quell' anima... di quella sensibilità che invece mi aveva accompagnato nelle altre mie riflessioni... Così ho preferito il silenzio ad inutili e forzate parole, che non sarebbero mai provenute dal mio cuore... dalle mie emozioni ma soltanto dalla mia ragione.... Ho aspettato che i tempi fossero maturi.... ho aspettato sentir battere nuovamente il mio cuore.... percepire quel sussulto che suggerisce alla mia anima di gioire perchè ancora è viva.... perchè ancora può emozionarsi.... perchè ancora non è terra arida ma può dar frutto... può accogliere preziosi semi perchè questi possano germogliare.... Aspettare ne è valsa la pena... sapevo che sarebbe arrivata la scintilla che avrebbe nuovamente riacceso il mio spirito... il mio cuore e la mia carne... Ieri sera è successo il "miracolo".... è stato il "miracolo della vita" a scuotermi... a farmi tremare... a far scaturire in me un tripudio di sensazioni contrastanti... Ieri sera è nato il piccolo Alessandro... piccolo in tutti sensi.... infatti questo birbantello, forse troppo curioso di vedere cosa c'era fuori dalla pancia della mamma, ha deciso di non aspettare i classici 9 mesi... così invece di venire alla luce il 26 luglio è nato due mesi prima... il 26 maggio.... Sono stati giorni molto intensi... conferme... smentite da parte dei medici... e alla fine il grande evento... E' proprio vero che la natura fa il suo corso che a volte l' uomo non può controllare in nessun modo... e la natura ha deciso che Alessandro doveva nascere prima... personalmente sono convinto che nulla accade per caso... sono certo che dietro a questa nascita... che dietro a questo piccolo angelo, sceso dalla sua nuvola, per allietare la vita dei suoi genitori e della nostra famiglia, ci sia un progetto molto più grande... che forse a noi oggi è impossibile capire... Nonostante i tempi siano stati prematuri dall' alto Qualcuno ha steso la sua mano sulla mamma e sul bimbo... entrambi stanno benissimo... ovviamente il piccoletto si trova in incubatrice, pesa 1,800 kg.... pian piano crescerà e avrà modo di poter essere stretto dalle braccia dei suoi genitori che lo hanno atteso... e profondamente desiderato... Pure io, ieri sera ero lì, ad attendere che qualcuno giungesse a darci la tanto attesa notizia... fino a quando la porta si è aperta e la tensione è sparita in un attimo, dopo aver ascoltato le parole dell' infermiera... ovviamente solo mio cugino ha potuto vedere il bambino, che è stato subito messo in incubatrice... noi parenti dovremmo aspettare... però ieri sera stesso ho avuto la possibilità di conoscere questo nuovo "cugino" tramite foto... che dire? La commozione è sopraggiunta con forza... ed io che sono emotivamente instabile mi lascio commuovere veramente da tutto !!! ... Figuriamoci da un bambino appena nato.... da un bambino che incarna il vero MIRACOLO.... il miracolo della vita.... E ieri sera quella vita l' ho sentita... mi ha rigenerato ma mi ha profondamente fatto entrare in discussione.... Mi ha sbattuto in faccia la mia vita... la mia scelta e quelle che saranno alcune conseguenze che sicuramente ancora oggi non mi lasciano indifferente.... anzi... mi fanno molta paura.... mi turbano.... mi intristiscono.... E la conseguenza che più mi pesa è quella di non poter avere un figlio.... Ieri sera ero lì... dietro al vetro del nido e c'era un papà giovanissimo... ma nonostante la sua giovane età già stava per tenere tra le sue grandi braccia il quarto figlio.... una bambina.... lo vedevo ed ero estasiato dalla sua gioia... dalla felicità del suo viso... dalla contentezza dei suoi occhi... era lì che osservava incantato quella creatura così perfetta... pura... incorruttibile... la fotografava mentre l'infermiera se ne prendeva cura.... fino a quando ha potuto prenderla in braccio.... sfiorava con le sue grandi mani quella piccolissima creatura che da quel momento avrebbe difeso e protetto a costo della sua stessa vita.... Ero lì ad osservare... a contemplare... a perdermi tra i miei pensieri... tra la realtà e l' irrealtà.... Ho provato ad immedisimarmi... ad immaginare per un attimo quale grande gioia si possa provare nel sapere che tu, essere umano così imperfetto, sei riuscito con un grande atto d' Amore a generare una creatura così splendida... opera davvero di Dio... opera di quella amore e di quella perfetta unione che avviene tra un uomo e una donna... quando due corpi diventano una sola carne... e da questa armonia viene generata la VITA.... Si ci rende artefici di qualcosa davvero di più grande... di sovraumano... dare la vita... generare la vita... Quel bambino diventa espressione visibile... tangibile di quell' amore che lega due persone... Stavo lì, davanti a quel vetro, pensavo... e guardavo quella bambina.... mi sono perso nei suoi grandi occhi che teneva aperti... curiosi di quel nuovo mondo che l' aveva accolta... ero lì a guardare le sue manine... così piccole... sono stato lì fino a quando non hanno fatto scendere la tendina... ero felice per quello che avevo visto... felice per la gioia che trapelava dallo sguardo estasiato di mio cugino.... Ma ero anche triste... ero pieno di domande... d' interrogativi... su cosa era giusto o sbagliato... ma soprattutto se esisteva davvero la cosa giusta da fare... Stasera mi dico che non esiste nè giusto nè sbagliato... esiste semplicemente la vita che ti porta per mano a compiere delle scelte... ad intraprendere dei percorsi, piu' o meno lunghi... più o meno faticosi... è la vita che ti rende forte per affrontare con coraggio, anche quando pensi di non averne, le conseguenze delle proprie scelte.... E m' interrogo sul mio Amore... se è davvero tale da poter essere chiamato così... e non ho dubbi.... il mio è amore.... quell' amore che ti fa ridere... che ti fa piangere... quell' amore che ti fa andare i pensieri a mille... che non ti fa dormire... che ti da una marcia in più nelle giornate dure... è solo amore... nient' altro.... un amore che forse non potrà darmi un figlio ma che saprà come addolcire questo vuoto... perchè il vuoto di un figlio non può essere colmato da nulla... può solo appunto essere addolcito dall' Amore della persona con cui spero di poter condividere il mio cammino... Voglio concludere mettendo da parte questi miei, alquanto, tristi pensieri.... voglio fare un augurio al piccolo Alessandro... potrà sembrare retorico... banale ma spero di cuore che la sua vita possa essere serena... felice... che possa conoscere solo molto tardi il dolore e le lacrime... che possa crescere circondato dall' amore di cui un bambino ha bisogno... che cresca consapevole di quello che è e di quello che desidera... che ascolti sempre il suo cuore e che a volte dia ascolto anche alla sua ragione... ma spero anche che questo bambino possa partare una ventata d' aria fresca.... un rinnovamento all' interno della mia famiglia... possa allontanare con la innocenza e dolcezza i fantasmi... le incomprensioni del passato e si possa davvero iniziare a scrivere una nuova pagina... Benvenuto Alessandro !!! ...

1 commento:

Psicodebby81 ha detto...

Quello che hai scritto, la profondità delle tue parole, la delicatezza delle tue emozioni sono i motivi per cui mi sento legata a te anche se ci conosciamo da poco. Provo solo ad immaginare la fatica della tua scelta e so che non è facile. Ma sento che una persona pura e vera come te avrà la sua serenità ed il suo riscatto dalla vita. E quando avverrà io sarò lì a condividere la tua gioia ed a gioire con te e per te.